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Canottaggio: i canottieri non mollano un colpo!

Una “Pasquetta in Voga” eccezionale, la gara virtuale di 2000 metri sul remoergometro e il circuito GBAD, organizzato dal Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia del Presidente Massimiliano D’Ambrosi,

Alla chiusura delle iscrizioni decretata alla mezzanotte di sabato, risultavano partecipanti 575 atleti di tutte le categorie, in rappresentanza di 31 società, oltre che dalla nostra regione, da Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Sardegna e dalla vicina Slovenia. Un evento nato per dare nuovi stimoli al canottaggio italiano ed a quello regionale in particolare, che ha suscitato un grande interesse degli addetti ai lavori, animati in questo periodo, con le barche all’asciutto, dalla voglia di confrontarsi, essendo state annullate tutte le gare almeno fino a tutto giugno. Un gareggiare seppur in maniera virtuale, ognuno da casa propria con i remoergometri (messi a disposizione dalle società), o nei circuiti di potenziamento, controllati da remoto dai coach che non possono pensare di attendere inoperosi il mitigarsi del Covid-19. Un’iniziativa vista di buon occhio anche dalla Federazione Italiana Canottaggio, che proprio in questi giorni ha riunito i responsabili di settore per escogitare un sistema su scala nazionale per motivare gli atleti tutti, quelli della squadra nazionale in particolare.

112 serie per i quasi 600 atleti ai blocchi di partenza, alterneranno le tirate sui 2000 metri sull’ergo a quelle sul ben noto GBAD (che alterna esercizi di gambe, braccia, addominali, dorsali), usato dai canottieri in sede di preparazione invernale, ed impegneranno tutte le categorie dagli allievi A ai senior.

Nomi molto noti, al canottaggio internazionale ad iniziare dal triestino Ferrio (Saturnia), bronzo mondiale under 23 in 4 con (2018) e 4 di coppia (2019), Cziraki (Ravenna) argento (2017) e bronzo (2018) mondiale under 23 in 4 di coppia, Balboni (CUS Ferrara) campione europeo 2015 e 2016, in 4 senza e 4 con, e tra gli stranieri, lo sloveno Hrvat (Argo), bronzo mondiale 2017 nel singolo pesi leggeri. In campo femminile, le triestine Zerboni e Pelloni (Saturnia) bronzo mondiale nel 2 senza pesi leggeri, la gradese Corazza (Ausonia) argento europeo in doppio (2018) e 4 di coppia (2019), la Kushnir (Ravenna), argento europeo in 4 di coppia (2019), e la Macchi nazionale slovena ai mondiali in singolo. Tra gli azzurrini pronti al confronto i podi alla Coupe de la Jeunesse 2019: la singolista Chersi (Pullino) bronzo in singolo, Verrone (Saturnia) bronzo sull’otto, ed il 4 senza femminile del Saturnia di Costa, Premerl, Mitri e Dorci, argento e bronzo nel 4 senza. Le prestazioni saranno effettuate nella giornata di lunedì, ed i risultati (foto dello schermo del remoergometro e foto del cronometro/cellulare, con il tempo finale realizzato sul circuito), spediti via mail a Comitato Regionale entro le ore 20,00, ed entro mercoledì saranno pubblicati sul sito web.

Fonte: Maurizio Ustolin