#Fvgsport BHtv

Esperienza e competenza sono le parole chiave per la Rugby Udine

Nel 2020/21 atleti allenati e gestiti solo da chi può trasmettere il vissuto

La prima partita di rugby in Friuli Venezia Giulia è stata giocata a Udine nel 1928 e da allora la Rugby Udine ha partecipato sempre da protagonista ai campionati nazionali di rugby sia seniores che juniores.

Da 18 anni il club milita nel campionato nazionale di serie A e nello stadio “Otello Gerli” hanno giocato molti tra i migliori allenatori e giocatori italiani e stranieri e tutti hanno lasciato un segno del loro passaggio arricchendo il club di esperienza e storia.

Nella Rugby Udine si respira la conoscenza del rugby che deriva da quasi 100 anni di storia: nessun altro può vantare un patrimonio simile.

Per la stagione sportiva 2020/21 la Rugby Udine ritorna a valorizzare l’esperienza e la competenza ed il rinnovamento dei quadri tecnici in tutti i settori è finalizzato proprio a questo: vissuto e conoscenza del rugby per formare i giovani per essere i leader del futuro a servizio della comunità in tutti gli ambiti in cui opereranno.

Il senso di responsabilità, l’arte di risolvere i problemi, la disciplina e l’auto disciplina non si studiano sui libri e nemmeno si imparano a scuola, ma si apprendono sul campo, attraverso l’affiancamento alle persone esperte e competenti.

MINI RUGBY

Il settore mini rugby, che inizierà la propria attività prima con un Camp gratuito dal 31 agosto al 4 settembre e poi ufficialmente il giorno 8 settembre nel centro sportivo “Marco Pellegrini”, ha visto il rinnovo completo dei quadri tecnici.

Il ruolo di direttore tecnico è affidato a Riccardo Robuschi, il tecnico italo sudafricano che segna la linea tecnica per tutte le categorie.

Sarà invece Giulia Beinat, oltre che a rivestire il ruolo di educatrice per gli under 6, ad avere la responsabilità della programmazione delle attività per tutte le categorie propaganda in stretto contatto con lo stesso Robuschi.

Kevin Krepaz si occuperà della categoria under 8, Stefano Brancaforte della categoria under 10 e Davide Macor di quella under 12.

Vi saranno poi Alessandro Bruniera, Marco Gregori, Marcello Bon, Daniele D’Andrea, Luca Montico e Andrea Leone ad affiancare i tecnici ed aiutare i mini atleti nella loro formazione.

La saggezza e l’esperienza di chi ha vissuto e vive ancora intensamente il rugby al punto da aver accumulato un ricco bagaglio di conoscenze è a servizio dei ragazzi che giocheranno nel mini rugby udinese.

JUNIORES

La maturità e l’esperienza dei tecnici che si dedicheranno al settore juniores è di assoluto rilievo.

I tecnici hanno come obiettivo quello di far esplorare ad ogni atleta le proprie abilità per raggiungere sempre il loro massimo. I tecnici hanno una visione completa del proprio ruolo e forniranno contributi importanti ai giovani atleti che verranno motivati nel modo più efficace nel raggiungimento dei loro obiettivi ed a cui verrà trasferito un bagaglio di valori preziosi non solo tecnici ma soprattutto di vissuto rugbistico a partire dai valori che ci si aspetta di trovare in un club con quasi 100 anni di storia.

UNDER 14

Giacomo Chiavarini è confermato allenatore della categoria under 14 ed assieme a Matteo Marcus Morandini e Riccardo Robuschi si occuperà dei giovani che passano a giocare a rugby seriamente.

Oltre che attenzione alla preparazione fisica, centrale sarà l’apprendimento delle abilità e della tecnica proprio del gioco e la presenza di giocatori della serie A e di Riccardo Robuschi è garanzia di successo.

UNDER 16 E UNDER 18

La stagione 20/21 prevede che le due categorie finalizzate alla crescita ed alla conferma del talento si alleneranno sempre assieme e vedranno nello staff tecnico Maurizio Teghini e Matteo Pevere responsabili rispettivamente delle categorie under 18 e under 16 assistiti da Sebastiano Folla, Salvatore Mandalà e Riccardo Robuschi.

Per tutta la stagione sportiva i ragazzi saranno seguiti sia per le attività individuali che per quelle di gruppo da uno staff tecnico che ha maturato molti decenni di rugby giocato ad altissimo livello.

“Il giovane cammina più veloce dell’anziano, ma l’anziano conosce la strada”.

Fonte: Francesco Silvestri, Rugby Udine